I Fantastici 4: Gli Inizi, la recensione: primi grandi passi per la prima famiglia del MCU

I Fantastici 4: Gli Inizi è la nuova versione della prima famiglia Marvel targata MCU, e una piacevole visione carica di sentimenti nostalgici e profondità emotiva. Ma come ci si è arrivati? Lo abbiamo scoperto al Giffoni Film Festival.

Sono tornati: I Fantastici 4 sono di nuovo al cinema, approdando finalmente nel Marvel Cinematic Universe (ok, in un certo li avevamo già visti in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, ma sappiamo tutti come è andata). Con I Fantastici 4: Gli Inizi – mostrato ai ragazzi in occasione del Giffoni Film Festival -, la prima famiglia di casa Marvel viene infatti totalmente e definitivamente introdotta nella macrostoria del MCU, anche se partiamo da un altro universo.

Quella che invero ci troviamo davanti per l’occasione non è Terra 616, alla quale eravamo abituati, ma Terra 828, dalle atmosfere retrò e nostalgiche (impossibile non pensare a WandaVision, altro prodotto Marvel di cui Matt Shakman, al timone della pellicola, è stato regista). Qui un gruppetto di quattro eroi già perfettamente collaudato ci viene mostrato prima nell’intimità della loro vita privata, poi con un esuberante montaggio inserito a mo’ di programma televisivo atto a celebrare il quarto anniversario del supergruppo.

Una origin story che dunque parte in medias res, senza tuttavia dimenticarsi di tenerci aggiornati su quanto accaduto in precedenza. Una formula che non solo funziona, ma che permette anche di non soffermarsi troppo su questioni non necessarie nell’immediato, e che volendo possono sempre essere riprese in futuro.

Ottima scelta poiché, con i suoi 115 minuti, I Fantastici 4: Gli Inizi ha altro a cui pensare: deve mostrarci il presente dei nostri eroi, impegnati a gestire non solo le sorti del resto del mondo, ma anche del loro piccolo microcosmo, che sta per cambiare dopo la notizia della gravidanza di Sue (Vanessa Kirby); deve stabilire una nuova mitologia, perché per quanto incasellato nel più grande MCU, di questo mondo senza gli Avengers sappiamo ben poco; e deve ovviamente introdurre un nuovo, grande nemico, Galactus, il Divoratore di Mondi (Ralph Ineson).

E fa piacere poter dire che la missione è stata compiuta con successo: Pedro Pascal, Joseph Quinn, Vanessa Kirby e Ebon Moss-Bachrach abitano bene i rispettivi ruoli, ed è possibile accorgersene sempre di più man mano che si va avanti con la pellicola. Arrivati all’ultima parte della storia, con loro ci si sente ormai davvero parte di una famiglia, e il sentimento che pervade lo spettatore è quello che porta a dire “Non vedo l’ora che interagiscano con il resto del MCU” (specialmente dopo la prima scena post-credit).

C’è un giusto bilanciamento tra scene “cosmiche” e “domestiche”, che non cozza affatto con il tono e le dimensioni del film, e anzi aiuta questa produzione a ritagliarsi uno spazio tutto suo all’interno di universo già colmo di personalità, e all’apparenza forse anche un po’ sovraffollato.

Sarà certo interessante vedere come in futuro verranno utilizzati questi personaggi (in particolare un paio) nell’economia del MCU, e che sfida rappresenterà la loro integrazione nel più grande progetto narrativo. Di certo, questo primo capitolo della storia dei Fantastici 4 non fa rimpiangere le precedenti iterazioni (e chi parla, contrariamente ai più, aveva apprezzato I Fantastici 4 del 2005), e fa ben sperare per ciò che verrà.

Per ora non si può che speculare con il reminder che I Fantastici 4 torneranno in Avengers: Doomsday, senza poi dimenticarsi la post-credit de I Thunderbolts*

I Fantastici 4: Gli Inizi è ora al cinema.

Laura Silvestri

Info
Titolo originale: Fantastic 4: First Steps
Durata: 115′
Data d’uscita: 23 luglio
Regia: Matt Shakman
Con:
Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Joseph Quinn, Ebon Moss-Bachrach, Ralph Ineson, Julia Garner
Distribuzione e Materiali Stampa: The Walt Disney Company