Giffoni 55, Tim Burton presenta la nuova stagione di Mercoledì e incanta il festival

Tim Burton arriva a Giffoni per presentare la seconda stagione di Mercoledì e parlare a cuore aperto con i ragazzi.

È il 25 luglio 2025, fuori ci sono 36 gradi, e la cittadella è gremita di gente, ma non importa, perché l’ospite più atteso di questa cinquantacinquesima edizioni del Giffoni Film Festival è arrivato: Tim Burton.

Adoro il personaggio di Mercoledì. È una persona bella, forte, e ho voluto fare la serie per questo, perché ogni cosa che sente, che pensa, che vuole, la famiglia, la vita, la scuola… Concordo con tutto. La adoro, e spero possiate vedere molto di più di lei con la nuova stagione, molto di più della sua forza in quanto essere umano. Sperò vi piaccia!” esordisce il regista, in una sala colma di ragazzi dagli sguardi sognanti e con indosso le maschere di Mercoledì.

Quando lessi per la prima volta [la sceneggiatura] pensai fosse scritta per me. Sono un uomo adulto, ma mi sono sentito come un’adolescente Mercoledì, mi sono sentito come lei. Ho pensato ci fossero molte somiglianze con il modo in cui mi sentivo da giovane, e in cui continuo a sentirmi tutt’ora. Ha una personalità così forte e così individualistica. E in qualità di regista, è ciò che hai bisogno di essere: una persona a sé, una voce a sé. E devi continuare così” aggiunge poi, rispondendo alle domande del pubblico.

E rivela: “La Nevermore Academy è una scuola per outcast, ma Jenna e io condividiamo lo stesso odio per la scuola. Io odiavo davvero la scuola! Per questo motivo mi piace l’idea di una scuola per outcast. E Mercoledì è addirittura un’outcast tra gli outcast!”.

Ma cosa direbbe un regista di successo come lui al suo più giovane se stesso? “Non mi direi nulla, perché non sono granché nel comunicare!“.

E infatti, Burton continua a ripetere: “Mi sento molto fortunato. Mi è sempre piaciuto disegnare e creare cose, per questo dico sempre a tutti ‘Cosa ti piace fare? Se ti appassiona, fallo e basta’. E poi… Speri per il meglio! Ma penso che l’elemento chiave sia quello, la passione“.

E a proposito di passione, i ragazzi sono davvero curiosi di scoprire di più sull’artista in sala, idolo di generazioni. Così qualcuno indaga sulla sua opera preferita tra quelle da lui dirette… “Forse Vincent, il primo cortometraggio che ho girato, è il mio preferito. Perché quello che ha dato inizio a tutto. Non guardo spesso i miei film, in realtà, ma realizzarli, lo trovo magnifico. E quella è la mia parte preferita: non guardarli, ma farli“.

Alcuni non possono fare a meno di chiedere quacosa su uno dei collaboratori più celebri di Burton, Johnny Depp, e su come il filmmaker ebbe l’idea di ingaggiarlo per Edward Mani di Forbice: “La prima volta che decisi di ingaggiare Johnny Depp lo feci perché era come un attore dei film muti. Aveva questa immagine da teen star, ma non era davvero così. Era una persona molto diversa, in realtà. Si avvicinava moltissimo a quel personaggio, era qualcuno che veniva percepito in maniera diversa da ciò che era. Per cui per me fu perfetto per il ruolo di Edward Mani di Forbice“.

Mentre per quel che riguarda Lady Gaga, che vedremo nella seconda stagione di Mercoledì, ci dice: “Lady Gaga è un’artista straordinaria. Con lei ho girato Mercoledì, ma anche altro. È un’artista in grado di ispirare gli altri. Per cui sento una forte connessione con lei. E per me, è entusiasmante lavorare con un’artista che rispetto e ammiro. Non sono un musicista né una persona di musica, ma la ritengo una vera artista“.

Ma come ci si sente a essere una voce così distinta e distinguibile in un mondo dominato dai social? “Mi sento molto fortunato ad essere cresciuto in un ambiente diverso, precedente alla nascita dei social. Se fossi giovane ora, se mi toccasse crescere in questa era, non so se sopravvivrei a lungo. E infatti mi spiace molto per chi deve crescere in un mondo in cui sono i social media a farla da padrona. Per questo trovo sia importante far cose, creare cose, e non solo stare sui social” ammette. E aggiunge uno spassionato consiglio: “Quando vado sui social e leggo i commenti su di me, mi viene voglia di ammazzarmi. Le persone sono orribili! Non leggeteli mai!“.

Sono cresciuto guardando film, e amo così tanti registi. Ma da artista, posso essere ispirato da tante cose diverse” racconta “La gente mi chiede come ho fatto a diventare regista, ma non lo so nemmeno io! È un percorso così strano. Ho realizzato qualche cortometraggio, che poi è stato visto da gente… Ma ho solo iniziato a fare cose, non ho mai detto ‘Ok, da grande voglio fare questo’. Di nuovo, è stato molto bizzarro, e mi sento molto fortunato. Ma il mio consiglio è quello di capire qual è la vostra passione e iniziare a fare, e di fare del vostro meglio“.

E, prima di essere premiato da Claudio Gubitosi, conclude l’incontro con i ragazzi dicendo “ho sempre cercato di restare fedele a me stesso e a ciò che sentivo dentro. Bisogna seguire il proprio cuore e fare tutto quello che si può per realizzare qualcosa che abbia significato per noi“.

La seconda stagione di Mercoledì approderà il 6 agosto su Netflix con la prima parte, mentre per la seconda parte dovremo attendere il 3 settembre.

Foto e articolo di Laura Silvestri

Premi David Di Donatello – Il Premio Alla Carriera A Tim Burton

Risultati immagini per tim burton
Tim Burton riceverà il Premio Alla Carriera – David For Cinematica Excellence in occasione della cerimonia dei Premi David Di Donatello 2019.
Di seguito il comunicato stampa con le dichiarazioni di Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano.
ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO – PREMI DAVID DI DONATELLO
A Tim Burton il Premio alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019Il riconoscimento sarà consegnato il prossimo 27 marzo durante la 64a edizione dei Premi David di Donatello, in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti
 

Tim Burton riceverà il Premio alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019 nel corso della 64a edizione dei Premi David di Donatello. Lo annuncia Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo. Il riconoscimento sarà consegnato mercoledì 27 marzo nell’ambito della cerimonia di premiazione, in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti.

Il nuovo e atteso lungometraggio del cineasta statunitense, Dumbo, rivisitazione in chiave live-action dell’amato classico d’animazione Disney, sarà nelle sale italiane dal 28 marzo distribuito da The Walt Disney Company Italia.

 

“È un grandissimo onore per noi consegnare il Premio alla Carriera a Tim Burton – ha detto Piera Detassis –  celebrando così la sua straordinaria energia creativa e il talento multiforme espresso in tanti capolavori come Edward mani di forbiceEd WoodIl mistero di Sleepy HollowLa fabbrica di cioccolatoLa sposa cadavere, per citarne solo alcuni. Burton è certamente uno dei grandi innovatori della storia del cinema e la sua opera è la visionaria prosecuzione di una grande tradizione culturale che parte da Edgar Allan Poe, attraversa l’espressionismo e il surrealismo, l’illustrazione e il fumetto, per arrivare fino all’arte digitale: il risultato è una sintesi personale di profonda poesia in cui emerge, con malinconica ironia, il racconto di figure e temi attualissimi, su tutti la paura dell’altro, e insieme l’empatia con il diverso, il ‘mostro’, la difficoltà e la necessità di trovare una conciliazione con gli esclusi e gli incompresi”.

La Redazione

Comunicato Stampa: Ufficio Stampa David Di Donatello
Immagine: CameraLook

Premio Camillo Marino – Premio Alla Carriera A Mario Martone, Proiezione Del Film e Incontro Con Il Pubblico

Il regista Mario Martone sarà ad Avellino in occasione del Premio Camillo Marino.

Riportiamo qui di seguito il comunicato dell’ufficio stampa con le informazioni sull’evento.

Risultati immagini per mario martone 

Mario Martone ad Avellino per il “Premio Camillo Marino”

Incontro con il pubblico e proiezione di “Capri-Revolution”

Sarà presente la sceneggiatrice Ippolita Di Majo

Venerdì 22 marzo – ore 20,30

E in città una rassegna dei suoi film (fino al 25 marzo)

Cinema Partenio – Via Giuseppe Verdi – Avellino

Ingresso libero

Avellino, 11 marzo – Mario Martone riceverà ad Avellino il “Premio Camillo Marino” alla carriera venerdì 22 marzo alle ore 20,30 al Cinema Partenio (Via Giuseppe Verdi – Ingresso libero). Alla cerimonia di premiazione seguirà la proiezione dell’ultimo successo del regista napoletano, “Capri-Revolution”, film candidato a tredici David di Donatello alla 64esima edizione degli “oscar italiani” in programma il 27 marzo. 

Mario Martone, nei prossimi mesi sul set del suo nuovo film “Qui rido io”, ispirato al grande attore e commediografo partenopeo Eduardo Scarpetta che avrà il volto di Toni Servillo, si racconterà al pubblico in un talk moderato da Aldo Spiniello, redattore della rivista cinematografica Sentieri Selvaggi. All’incontro parteciperà la sceneggiatrice Ippolita Di Majo.

Lo storico premio avellinese è dedicato alla memoria di Camillo Marino, l’intellettuale e critico cinematografico irpino che fondò la rivista Cinemasud e il Festival Internazionale di Cinema “Laceno d’oro” con Pier Paolo Pasolini e Giacomo D’Onofrio

In occasione del riconoscimento sarà organizzata una rassegna dei più importanti film di Martone come “L’amore molesto” (1995) e “Il giovane favoloso” (2014) e altri eventi in città fino al 25 marzo (programma completo e altri ospiti saranno annunciati nei prossimi giorni). 

L’evento “Premio Camillo Marino” è organizzato dal Comune di Avellino ed è ideato e realizzato dal Circolo di cultura cinematografica ImmaginAzione

La Redazione

Comunicato Stampa: Simona Martino
Immagine: MyMovies

Martin Scorsese – La Consegna Del Premio Alla Carriera alla Festa Del Cinema Di Roma 2018

placeholder://

Festa Del Cinema Di Roma: Il 22 Ottobre, all’Auditorium Parco Della Musica, è stato consegnato da Paolo Taviani il premio alla carriera a Martin Scorsese.

La consegna del premio ha seguito un incontro con il pubblico in cui si è parlato di cinema italiano e dei registi/film che hanno influenzato la carriera da regista e la vita da appassionato di cinema di Scorsese.

Grandi emozioni per i presenti in sala, e sicuramente un grande giorno per la storia del grande schermo.

Foto e Video: Laura Silvestri

Laura Silvestri