X-Men: Dark Phoenix – La Recensione

Dalle Ceneri, Risorge

Durante una missione nello spazio, Jean viene travolta da una misteriosa energia che troverà dimora all’interno del suo corpo, rendendola estremamente  potente, ma anche altrettanto pericolosa. L’incolumità di Jean, dei suoi compagni e del resto della popolazione è a rischio, e tocca agli X-Men trovare una soluzione… Se c’è. 

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Come l’araba fenice che risorge dalle sue ceneri, così accade per la saga degli X-Men. Sia per quanto riguarda la trilogia originale, sia per quanto concerne quella prequel, il terzo capitolo – rispettivamente X-Men: Conflitto Finale e X-Men Apocalypse – è stato quello meno apprezzato da pubblico e critica (a ragione). Ma, fortunatamente, X-Men: Dark Phoenix è qui per chiudere con onore l’era X-Men/Fox.

Le premesse non sembravano essere delle migliori, dati i reshoot e i continui cambi di data d’uscita del film, ma ora possiamo finalmente tirare un sospiro di sollievo.

La pellicola diretta da Simon Kinberg ritrova infatti quel tepore caratteristico di First Class e Giorni Di Un Futuro Passato, lo stesso che ci ha fatto affezionare ai personaggi in quelle istanze – come anche nel primo X-Men – e che è stato registrato come quasi totalmente assente in Apocalypseassicurandoci l’accesso emotivo alle vicende narrate.

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«Adoro questi personaggi. Sono cresciuto leggendo le loro storie nei fumetti» afferma Kinberg, finora solo sceneggiatore e produttore dei film sui mutanti «La transizione che mi ha portato sulla sedia da regista per me è stata molto fluida, principalmente grazie a questi ragazzi fantastici con cui ho avuto il piacere di lavorare. […] È come se stessi lavorando con la mia famiglia» racconta il regista in collegamento streaming. E si nota la sintonia con l’ambiente circostante e la storia in un film che lui stesso definisce “diverso” rispetto agli altri X-Men «È più drammatico, crudo, reale».

Sotto questo aspetto gli si può dar ragione, vista anche la morte – ampiamente preannunciata, anche in fase promozionale – di uno dei membri originali della saga. Non solo, ma in Dark Phoenix veniamo a conoscenza del “lato oscuro” di diversi personaggi, oltre a quello della titolare Fenice/Jean Grey (Sophie Turner). Hank/Bestia (Nicholas Hoult) e soprattutto il Professor X (James McAvoy) si dimostreranno più che umani nel loro cedere alle emozioni meno edificanti, nel loro voler sistemare le cose grazie ai poteri di cui sono dotati.

E se di potere dobbiamo parlare, non possiamo non fare riferimento all’emblematica battuta pronunciata da Mystica/Jennifer Lawrence che diverrà presto una delle più celebri del film: «Siamo sempre noi donne a salvare gli uomini, alla fine. Dovremmo chiamarci X-Women».

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«Credo sia fantastico il fatto che Jean non sia solo il personaggio centrale del film in quanto mutante incredibilmente potente, ma anche in quanto essere umano con dei difetti, capace di mostrare vari aspetti ed evoluzioni di sé, un personaggio a tutto tondo. Credo che questa sia una rappresentazione fedele dell’essenza di una donna» sostiene Sophie Turner, che nel frattempo fa notare come persino il personaggio interpretato dalla Chastain, nonostante le intenzioni poco amichevoli, cerchi di spronare Jean a raggiungere il suo più grande potenziale.

Ma quello che X-Men: Dark Phoenix fa meglio, e che richiama anche momenti precedenti della saga, è riunire sullo schermo i componenti del team e le loro abilità, come nelle scene di lotta dell’ultimo atto. Rafforzando i legami tra i vari personaggi sia attraverso i dialoghi, sia attraverso le scene d’azione, Dark Phoenix riesce a far tornare la banda sul palco per un ultimo encore.

E anche se non abbiamo potuto vedere Jackman un’ultima volta nei panni di Logan/Wolverine – dopotutto, come sostenuto anche da Kinberg, avrebbe stonato in questo contesto, vista la relazione tra Wolverine e Jean -, la pellicola non ci ha lasciato certo con l’amaro in bocca.

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X-Men: Dark Phoenix sarà nelle sale dal 6 Giugno.

Laura Silvestri

Info

Titolo Originale: X-Men: Dark Phoenix

Data di Uscita: 6 Giugno 2019

Durata: 106'

Regia: Simon Kinberg

Con:

Sophie Turner, James McAvoy,

Michael Fassbender, Jessica Chastain,

Tye Sheridan, Nicholas Hoult

Jennifer Lawrence, Alexandra Shipp

Evan Peters

Distribuzione: 20th Century Fox



Roma Creative Contest – Il Bando Di Concorso Della IX Edizione Del Festival Internazionale Di Cortometraggi

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Festival Internazionale di Cortometraggi

BANDO DI CONCORSO 2019

IX edizione

Il Roma Creative Contest, Festival Internazionale di cortometraggi realizzato dalla casa di produzione Image Hunters, presenta il bando di concorso per la IX edizione che si svilupperà dal 12 al 15 settembre 2019 a Roma.

Fino al 15 agosto, attraverso la piattaforma online FilmFreeWay, sarà possibile iscrivere il proprio cortometraggio alla IX edizione del Festival che dal 2014 vanta, come Presidente Onorario, il regista Premio Oscar® Giuseppe Tornatore e ha lanciato decine di registi emergenti italiani, da Gabriele Mainetti, vincitore della seconda edizione con Tiger Boy, a Sydney Sibilia, Piero Messina, Alessio Lauria, Valerio Vestoso, Alessandro Capitani e Davide Gentile. Attraverso i premi del contest sono stati prodotti ad oggi nove cortometraggi, tra cui Thriller di Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello 2015, How to save your darling di Leopoldo Caggiano, Manhunt diretto da Brando Bartoleschi realizzato in collaborazione con Rai Cinema, Ratzinger vuole tornare di Valerio Vestoso, e Cose dell’altro mondo di Lorenzo Di Nola.

Quest’anno la IX edizione del Roma Creative Contest propone sei sezioni competitive e premi in denaro, prodotti e servizi per un valore complessivo di 50.000 euro. Sarà inoltre possibile partecipare alla V edizione dello Screenplay Contest, il concorso di sceneggiature dedicato ad autori emergenti e alla IV edizione del Pitch in the Day, evento ideato dal magazine cinematografico Opere Prime, che offre agli autori la possibilità di incontrare i migliori produttori italiani e proporre la propria storia.

La IX edizione del Roma Creative Contest premierà le categorie: Miglior Corto Italiano, Miglior Corto Internazionale, Miglior Corto d’Animazione, Miglior Corto Documentario, Miglior Videoclip, Miglior Corto Virtual Reality e Premi del Pubblico (Italiano, Internazionale, Animazione e Documentario). Per la sezione Corti Italiani di Finzione, verranno inoltre assegnati i seguenti premi tecnici: Miglior Sceneggiatura, Miglior Attore, Migliore Attrice, Miglior Fotografia e Migliore Musica Originale.

Leone Film Group sarà presente per il terzo anno consecutivo al Roma Creative Contest: un vincitore, scelto tra i corti selezionati nella sezione italiana del Festival, riceverà un premio di 1.000 euro e la Leone Film Group avrà 60 giorni di tempo per valutare se acquisire tutti i diritti di elaborazione del cortometraggio vincitore, e/o acquisire in esclusiva le prestazioni di soggettista, sceneggiatore e/o regista degli autori in relazione all’opera successiva al cortometraggio vincitore del Premio Leone Film Group.

L’iscrizione dei cortometraggi avverrà esclusivamente attraverso la piattaforma FilmFreeWay al seguente link: https://filmfreeway.com/festival/RomaCreativeContest

Tutti i cortometraggi verranno visionati dalla Direzione Artistica del Festival che selezionerà dai 25 ai 35 cortometraggi in totale. Le opere verranno presentate e proiettate durante le serate dell’evento e verranno scelti i finalisti delle rispettive sezioni. Nella serata finale verranno premiati i vincitori scelti dalla giuria. I Premi del Pubblico saranno assegnati in base a votazioni su scheda che effettuerà il pubblico stesso in sala durante le serate.

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Il Roma Creative Contest, si  svolge con il Patrocinio della Commissione Europea, della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Commission e dell’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, nel tempo ha consolidato una costante attività di talent scouting, dal 2011 a oggi si è affermato come uno delle più importanti realtà festivaliere in Italia. Il Festival si avvale inoltre della collaborazione con prestigiosi partner tra cui Rai Cinema, Leone Film Group e Luce Cinecittà.

SEZIONI COMPETITIVE

CORTI DI FINZIONE ITALIANI (aperta ai cortometraggi italiani di finzione realizzati dopo il 1 gennaio 2017 della durata massima di 20 minuti); –

CORTI DI FINZIONE INTERNAZIONALI (aperta ai cortometraggi di finzione provenienti da tutto il mondo realizzati dopo il 1 gennaio 2017 e della durata massima di 20 minuti); –

CORTI DI ANIMAZIONE INTERNAZIONALI (aperta ai cortometraggi di animazione in 2D, 3D o stop-motion provenienti da tutto il mondo, realizzati dopo il 1 gennaio 2017 e della durata massima di 20 minuti); –

CORTI DOCUMENTARI INTERNAZIONALI (aperta ai cortometraggi documentari di finzione provenienti da tutto il mondo realizzati dopo il 1 gennaio 2017 e della durata massima di 20 minuti); –

CORTI IN VIRTUAL REALITY (aperta ai cortometraggi di qualunque genere realizzati con la tecnica del Virtual Reality 360, provenienti da tutto il mondo realizzati dopo il 1 gennaio 2017 e della durata massima di 20 minuti);

VIDEOCLIP (aperta ai videoclip musicali provenienti da tutto il mondo realizzati dopo il 1 gennaio 2017).

DEADLINE E TASSE D’ISCRIZIONE

Late Deadline – 15 luglio 2019 – 7$

Extended Deadline – 15 agosto 2019 – 8$

Lo Screenplay Contest, quest’anno alla sua V edizione e presieduto da Barbara Petronio, è il concorso di sceneggiature dedicato ad autori emergenti under 35 (italiani e stranieri) che propone lo sviluppo di una sceneggiatura per un corto della durata massima di 5 minuti, su una traccia fornita dal Roma Creative Contest il giorno stesso dell’evento. I partecipanti avranno otto ore di tempo per scrivere lo script e consegnarlo. La miglior sceneggiatura verrà premiata con la realizzazione del progetto da parte di Image Hunters in collaborazione con Rai Cinema, Laser Film, Redigital, Luxor e Officinema.

Il concorso Pitch in the Day 2019, ideato dal magazine cinematografico Opere Prime, è il primo speed-date italiano in salsa cinematografica durante il quale venti autori emergenti incontrano le migliori menti produttive italiane, tra cui Cattleya (Gomorra La Serie, Suburra, ecc.), Paco Cinematografica (La Migliore Offerta, La Corrispondenza, ecc.), Cinemaundici (Anime Nere, La bellezza del somaro, ecc.), Kimera Film (Non essere Cattivo, Et in terra pax, ecc.), Indiana Production Company (Il capitale umano, Un posto sicuro) e tanti altri. L’evento offre agli autori la possibilità di incontrare i produttori italiani e proporre la propria storia. Il tutto a conferma del successo di una prima edizione, quella del 2016, che ha destato un vasto interesse a livello nazionale con quasi 200 partecipanti provenienti da ogni parte di Italia. Nel 2017 Alessandro Tonda ha firmato il suo primo contratto da autore con Notorious Pictures, grazie alla sua partecipazione alla prima edizione del Pitch in the Day.

Link utili:

Iscrizione alla IX edizione del Roma Creative Contest:

https://filmfreeway.com/festival/RomaCreativeContest

Iscrizione allo Screenplay Contest 2019:

https://filmfreeway.com/festival/RomaScreenplayContest

Iscrizione al Pitch in the Day 2019:

https://opereprime.org/pitch-in-the-day-2019/

 

La Redazione

La Casa Di Carta – Il Trailer, Le Immagini E La Sinossi Della Terza Parte

L’attesa è finita

La casa di carta – Terza parte

dal 19 luglio. Solo su Netflix.

Stavolta i soldi non c’entrano. Stavolta c’è di mezzo la famiglia

Netflix annuncia il trailer ufficiale e le nuove immagini de La Casa di Carta – Terza Parte, disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo da venerdì 19 luglio 2019.

Di seguito trovate anche le immagini e la sinossi della serie.

Immagini
Sinossi

“Dopo essere scappati con un miliardo di euro sottratto alla Zecca di Stato spagnola, il Professore riceve una chiamata: uno dei membri della banda è stato catturato. L’unico modo per salvarlo e proteggere il segreto di tutti è riunire la banda per organizzare un nuovo colpo, il più grande mai realizzato.”

La Redazione

Comunicato e Materiali Stampa: Netflix Italia