A Un Metro Da Te – L’Intervista Al Regista E Una Clip Dal Film — Marco Bocci E Tommaso Ramenghi All’Anteprima Romana

A Un Metro Da Te, il film con protagonisti Cole Sprouse e Haley Lu Richardson, uscirà domani nelle sale italiane.

Nel frattempo, Notorious Pictures ha diffuso un’intervista con il regista, l’attore Justin Baldoni, qui in Italia conosciuto principalmente per il ruolo di Rafael nella serie televisiva targata The CW, Jane The Virgin.

L’intervista a Justin Baldoni

La pellicola affronta un argomento delicato, portando l’attenzione sulla malattia della fibrosi cistica.

Sinossi

“Stella (Haley Lu Richardson) e Will (Cole Sprouse) hanno diciassette anni, si conoscono nell’ospedale dove sono entrambi ricoverati ed è amore a prima vista. La malattia li costringe a restare sempre a una distanza di sicurezza di un metro e mezzo, per non rischiare di trasmettersi tra loro batteri che potrebbero essere letali, e questo rende tutto molto complicato. Una storia sul potere dell’amore che lotta contro il tempo e lo spazio. 

Clip

All’anteprima romana del film saranno presenti anche Marco Bocci e Tommaso Ramenghi.

Di seguito maggiori informazioni:

Notorious Pictures, in collaborazione con The Space Cinema e Notorious Cinemas, ha organizzato due proiezioni di beneficenza a sostegno della LIFC che si terranno in contemporanea il giorno 21 marzo alle ore 21.00 al The Space Cinema Parco De Medici di Roma e il Notorious Cinemas Centro Sarca di Sesto San Giovanni (MI).

L’intero incasso dei due eventi sarà devoluto a sostegno del progetto CASE LIFC per l’accoglienza gratuita delle famiglie e dei pazienti nel periodo del post-trapianto.

A Roma introdurranno la visione del film insieme con la Presidente LIFC Gianna Puppo Fornaro, due ospiti speciali e testimonial LIFC, Marco Bocci e Tommaso Ramenghi.

L’intero incasso della serata sarà devoluto a sostegno del progetto CASE LIFC per l’accoglienza gratuita delle famiglie e dei pazienti nel periodo del post-trapianto.

Maggiori informazioni su www.fibrosicistica.it/progetti/case-lifc/

 

EVENTO ROMA THE SPACE CINEMA, link per acquisto biglietto:

https://www.thespacecinema.it/prenotare-il-biglietto/summary/25/7123/26178

EVENTO MILANO NOTORIOUS CINEMAS, link per acquisto biglietto:

https://www.notoriouscinemas.it/acquista-film/?mult=5446&per=6193&pro=52

 

Disponibile in libreria anche l’omonimo libro, scritto da Rachael Lippincott e dagli sceneggiatori del film, Mikki Daughtry e Tobias Iaconis, ed edito da Mondadori.

Nel cast di A Un Metro Da Te, in uscita il 21 Marzo nelle sale italiane, anche Claire Forlani, Moises Aria, Emily Baldoni, Parminder Nagra, e Kimberly Hebert Gregory.

Laura Silvestri

Comunicato e materiali Stampa: WayToBlue

Premi David Di Donatello – Il Premio Alla Carriera A Tim Burton

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Tim Burton riceverà il Premio Alla Carriera – David For Cinematica Excellence in occasione della cerimonia dei Premi David Di Donatello 2019.
Di seguito il comunicato stampa con le dichiarazioni di Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano.
ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO – PREMI DAVID DI DONATELLO
A Tim Burton il Premio alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019Il riconoscimento sarà consegnato il prossimo 27 marzo durante la 64a edizione dei Premi David di Donatello, in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti
 

Tim Burton riceverà il Premio alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019 nel corso della 64a edizione dei Premi David di Donatello. Lo annuncia Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo. Il riconoscimento sarà consegnato mercoledì 27 marzo nell’ambito della cerimonia di premiazione, in diretta in prima serata su RAI 1 condotta da Carlo Conti.

Il nuovo e atteso lungometraggio del cineasta statunitense, Dumbo, rivisitazione in chiave live-action dell’amato classico d’animazione Disney, sarà nelle sale italiane dal 28 marzo distribuito da The Walt Disney Company Italia.

 

“È un grandissimo onore per noi consegnare il Premio alla Carriera a Tim Burton – ha detto Piera Detassis –  celebrando così la sua straordinaria energia creativa e il talento multiforme espresso in tanti capolavori come Edward mani di forbiceEd WoodIl mistero di Sleepy HollowLa fabbrica di cioccolatoLa sposa cadavere, per citarne solo alcuni. Burton è certamente uno dei grandi innovatori della storia del cinema e la sua opera è la visionaria prosecuzione di una grande tradizione culturale che parte da Edgar Allan Poe, attraversa l’espressionismo e il surrealismo, l’illustrazione e il fumetto, per arrivare fino all’arte digitale: il risultato è una sintesi personale di profonda poesia in cui emerge, con malinconica ironia, il racconto di figure e temi attualissimi, su tutti la paura dell’altro, e insieme l’empatia con il diverso, il ‘mostro’, la difficoltà e la necessità di trovare una conciliazione con gli esclusi e gli incompresi”.

La Redazione

Comunicato Stampa: Ufficio Stampa David Di Donatello
Immagine: CameraLook

Dolce Roma – Il Trailer, Le Immagini, La Sinossi E Il Poster Del Film

Sono stati rilasciati il trailer, le immagini, il poster e la sinossi ufficiale di Dolce Roma, il film diretto da Fabio Resinaro, in uscita il 4 Aprile al cinema.

Sinossi

“Andrea Serrano (Lorenzo Richelmy) è un aspirante scrittore che è costretto a lavorare in un obitorio in attesa della grande occasione della sua vita. Che finalmente arriva. Un grande produttore cinematografico, Oscar Martello (Luca Barbareschi), ha deciso di portare sul grande schermo il suo romanzo Non finisce qui. Ma i capitali a disposizione sono modesti, il regista (Luca Vecchi) è incompetente e il risultato è disastroso. La protagonista, Jacaranda Ponti (Valentina Bellè) istigata dalla sua agente Milly (Iaia Forte), temendo ripercussioni alla sua carriera, distrugge tutti gli hard disk che contengono il montato del film. Ma Oscar Martello non può permettersi un fallimento. Il film deve uscire. Il distributore Remo Golia (Armando De Razza) gli fa pesanti pressioni e anche la sua affascinante e facoltosa consorte (Claudia Gerini), gli fa capire che non può permettersi di andare in bancarotta. Così, con l’aiuto di Andrea, concepisce un piano diabolico: il rapimento da parte della criminalità organizzata della protagonista del film: i media impazziranno e il film sarà leggenda ancor prima di arrivare in sala. Il piano sembra funzionare, nonostante il poliziotto Raul Ventura (Francesco Montanari) si metta sulle tracce di Oscar sospettando una truffa. Ma l’improvvisa e inaspettata scomparsa di Jacaranda farà precipitare la situazione.”

Dolce Roma è prodotto da Casanova Multimedia e Rai Cinema. Nel cast Lorenzo Richelmy, Luca Barbareschi, Valentina Bellè, Francesco Montanari, Armando De Razza, Iaia Forte, Alessandro Cremona, Luca Vecchi, Libero De Rienzo e la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini.

Laura Silvestri

Materiali Stampa: WayToBlue

TaTaTu: La Prima Sharing Economy Del Free Time – Il Lancio Italiano Dell’App

Il 6 Marzo si è svolta a Roma la presentazione dell’app TaTaTu, la prima piattaforma social di intrattenimento che premia gli utenti che guardano contenuti online.

Tra conferenza stampa e party di lancio sponsorizzato da Campari, l’evento ha visto protagonista Andrea Iervolino, ideatore dell’app e produttore cinematografico, assieme agli attori Antonio Banderas, Michael Madsen e Romano Reggiani.

Ma cos’è TaTaTu?

TaTaTu è un applicazione disponibile su Apple Store e Android – a breve verrà realizzata la versione per TV – con 5000 ore di contenuti tra film, musica, sport e game, a cui si aggiungeranno periodicamente nuovi titoli.

Scaricando gratuitamente l’app e divenendo – sempre gratuitamente – membri della community, si ottiene automaticamente un wallet digitale. Guardando film, video clip e altri contenuti gratis, ma con piccole interruzioni pubblicitarie, guadagnerete token (i TTU, una criptovaluta di nuova creazione) che potranno poi essere scambiati con coupon per l’acquisto di prodotti e/o utilizzabili negli e-commerce gestiti da Triboo.

È possibile guadagnare TTU sia tramite visione diretta dell’utente, che tramite visione di terzi da voi invitati ad iscriversi su TaTaTu: ogni volta che il vostro amico guarderà un contenuto, guadagnerete entrambi TTU.

I TTU possono essere utilizzati anche in altro modo, ad esempio per beneficenza, o nel caso della produzione cinematografica, per pagare gli attori e supportare la stessa produzione. Lo stesso Antonio Banderas è stato retribuito in TTU Coin per il suo ruolo in Lamborghini.

 

Foto Dell’Evento

 

Sia Banderas che Madsen hanno mostrato il proprio supporto in favore di Iervolino e delle sue iniziative:

Banderas:

«Ho lavorato con Andrea a due film. Lui non è solo un produttore molto bravo e molto serio, ma ha una mente molto brillante. I suoi assegni mi arrivano sempre tempo… E ha anche inventato un modo per vedere film, ed essere pagati per farlo! E questo è un dono che ha fatto a tutti noi. È fantastico, è folle… Un vero sogno! Ho accettato di farmi pagare in TTU perché accetto il futuro!»

Madsen :

«Ai tempi dello Studio System c’era una certa di dose di fiducia tra i vari attori, produttori e la produzione tutta… Andrea sta portando di nuovo questa fiducia nel business dell’intrattenimento, ed era qualcosa che mancava da un pò. Ora sei come un cowboy, se da solo, a meno che non ti presentino – come ha fatto il mio manager – qualcuno come questo ragazzo. C’è stato un periodo in cui non avevo più voglia di fare l’attore, non avevo più fiducia, non ci credevo più. E adesso, addirittura, persino i miei figli vogliono essere degli attori. […] Farei qualsiasi cosa mi chieda questo ragazzo. Lui è sempre stato fedele e di parola. Sono sicuro che faremo molte cose insieme in futuro, perché è un tipo davvero intelligente».

Per maggiori informazioni su TaTaTu vi invitiamo a dare un’occhiata ai video della conferenza stampa di presentazione dell’app che trovate qui sotto.

Laura Silvestri

Materiali Stampa: ManzoPiccirillo
Foto Dell’Evento: Daniele Venturelli
Video: Time Stone Entertainment

 

La Casa Di Jack – La Recensione

Sfida Tra Arte e Crudeltà

Stati Uniti, anni ’70. Una donna dai modi alquanto invadenti ferma uno sconosciuto sul ciglio della strada per farsi aiutare con una gomma bucata. Per gli spettatori di oggi, potrebbe essere il citofonato inizio di un qualsiasi film horror. Per quella donna, sarà l’inizio della fine. Per Jack, sarà l’incidente scatenante della sua trasformazione in serial killer.

The House That Jack Built 33 photo by Zentropa-Christian Geisnaes

«Ho chiesto a Lars “Perché hai voluto fare questo film?” e lui mi ha risposto “Perché questo è il personaggio che più mi somiglia”… Solo che, sapete, Lars non uccide le persone».

Matt Dillon, interprete del personaggio titolare dell’ultimo film di Lars von Trier ci presenta così La Casa Di Jack, la chiacchierata pellicola presentata al Festival Di Cannes lo scorso anno.

The House That Jack Built – titolo inglese del film – è una cruda e viscerale rappresentazione non solo della psiche umana nel suo peggior stato, ma anche della incessante ricerca di un artista incompreso e insoddisfatto, che tenta di raggiungere un inarrivabile capolavoro nell’unico modo per lui concepibile: deostruendo l’umanità stessa.

The House That Jack Built 26 photo by Zentropa-Christian Geisnaes

«Jack è uno psicopatico. Non ha nessuna empatia, e questo lo porta ad essere ancora più pericoloso ed inquietante. […] Per quanto il film si concentri sulle uccisioni, credo che riguardi principalmente un artista fallito. E questo fallimento deriva proprio dalla sua mancanza di empatia» sostiene Dillon.

Jack racconta – un po’ a sé stesso, un po’ a un misterioso Virgilio (Bruno Ganz) – le tappe principali del suo “percorso artistico”, evidenziando cinque episodi che, secondo lui, sono stati fondamentali nel suo sviluppo.

A volte frutto del momento, a volte attentamente pianificati, i sanguinosi delitti di Jack servono uno scopo ben preciso: perpetrare l’arte, nutrire il suo ego. Dimostrare a quell’ingegnere che voleva essere architetto che può diventarlo, se vuole. Quella casa che progettava da anni, che aveva sempre voluto costruire, può davvero essere realizzata.

The House That Jack Built 21 photo by Zentropa-Christian Geisnaes

Uno dopo l’altro, assistiamo dunque agli efferati omicidi di cui Jack si rende colpevole, ognuno prova delle diaboliche macchinazioni di cui può essere capace l’essere umano nei suoi momenti più bui, e ognuno sintomo di ciò che accade ogni giorno, da qualche parte nel mondo.

«Jack è anche un misantropo, secondo me. Vede il mondo con un estremo cinismo. Non credo che sia necessariamente il punto di vista di Lars, ma lo instilla comunque in Jack, come parte del dibattito con Virgilio. Nel film si viene a creare una sequenza davvero interessante, anche per via della natura particolarmente grafica e macabra della violenza rappresentata; questo dimostra chiaramente come Jack voglia essere notato, come voglia essere catturato. […] Ad un certo punto lui confessa i suoi crimini, ma non viene creduto, nonostante stia dicendo la verità. Così lui va avanti, e continua a fare ciò che fa sempre».

The House That Jack Built 09 photo by Zentropa-Christian Geisnaes

E riguardo alla violenza nel film – che, a dirla tutta, non differisce più di tanto da quello che abbiamo visto in molte altre occasioni sui vari schermi – sia il pubblico meno incline alla visione di scene particolarmente forti, sia quello più prono all’integrità dell’opera, sarà probabilmente lieto di sapere che verranno distribuite due versioni della pellicola qui in Italia: una tagliata (e doppiata), ed una versione estesa (in lingua originale), entrambe però vietate ai minori di 18 anni.

Una volta costruita, La Casa Di Jack si presenta – figurativamente parlando – come una lunga e feroce disquisizione tra arte e crudeltà, sogni impossibili e realtà fin troppo concrete, ambientata nella mente contorta di un serial killer che ha ormai abbandonato ogni parvenza di decenza per dar spazio ad un impossibile perfezionismo.

Distribuito da Videa, La Casa Di Jack è al cinema dal 28 Febbraio.

Laura Silvestri

Info

Titolo Originale: The House That Jack Built

Durata: 152'

Data Di Uscita: 28 Febbraio 2019

Regia: Lars von Trier

Con: 

Matt Dillon, Bruno Ganz,

Uma Thurman, Shioban Fallon Hogan, 

Riley Keough, Sofie Gråbøl

Distribuzione: Videa

Netflix – La Stand-Up Comedy Di Edoardo Ferrario, Francesco De Carlo E Saverio Raimondo

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3 STAND-UP COMEDY SPECIAL ORIGINALI ITALIANI
Edoardo Ferrario: TEMI CALDI, dal 15 marzo
Francesco De Carlo: COSE DI QUESTO MONDO, dal 12 aprile
Saverio Raimondo: IL SATIRO PARLANTE, dal 17 maggio
La nuova stand-up comedy italiana arriva su Netflix con tre speciali originali, che daranno la possibilità alla comicità italiana di raggiungere una platea internazionale ed essere apprezzata nei 190 paesi in cui il servizio è disponibile.
Dal palco della Santeria di Milano, uno dei luoghi iconici della scena comedy, seguiremo le performance dei tre artisti che meglio rappresentano la stand-up moderna, rigorosamente in piedi e da soli davanti alla loro platea, in altrettanti special prodotti da DAZZLE in collaborazione con AGUILAR.
Il primo appuntamento è il 15 marzo con Edoardo Ferrario e il suo spettacolo Temi Caldi.
Un comedy special sulle più diffuse ossessioni moderne come la privacy online, le birre artigianali, la passione per gli oroscopi d’autore e il valore dell’arte. Un’ora di monologhi in cui affronta l’ansia di avere appena compiuto trent’anni e quella di non avere aneddoti eroici da raccontare ad un suo futuro nipote.”

Edoardo Ferrario

Nato a Roma nel 1987, si iscrive a giurisprudenza ma decide subito di mettere la testa a posto e dedicarsi ad un lavoro serio: la comicità. Nel 2011 scrive il suo primo monologo di stand up comedy e pochi mesi dopo si ritrova in diretta in prima serata al suo esordio televisivo. Frastornato da tutto questo, mentre si annoia durante una lezione, decide di scrivere una serie sulla sua esperienza accademica. Nel 2014 esce Esami, una sketch comedy che racconta il pirotecnico mondo dell’università italiana e conquista milioni di utenti. Nello stesso anno riceve il premio più ambito all’interno della sua facoltà: la laurea. Oggi lavora in vari programmi radio e tv e porta i suoi show di stand up nei più grandi teatri italiani e comedy club internazionali.

 

Il 12 aprile Francesco De Carlo porta su Netflix Cose Di Questo Mondo.
“Un diario di viaggio, una raccolta degli aneddoti e delle esperienze che lo hanno formato come comico e come essere umano. Racconta il suo imparare una nuova lingua, una nuova cultura, un nuovo modo di vivere il confronto con differenti abitudini alimentari e politiche, esistenziali e quotidiane. Una storia personale tra birre pesanti e droghe leggere, vizi che si abbandonano e virtù che si imparano quando si lascia la propria comfort zone per iniziare una nuova vita.”

Francesco De Carlo

Nato a Roma nel 1979, a un certo punto è emigrato a Londra per fare il comico. Ha scritto e interpretato Tutta colpa della Brexit, diario in 4 puntate di un comico italiano a Londra. Ha lavorato in televisione e in radio, a livello nazionale e internazionale. All’estero si è esibito in lingua inglese in 16 nazioni e ha partecipato ai più importanti festival di comicità al mondo, dal “Fringe” di Edimburgo al “Just For Laughs” di Montreal, passando per il Sudafrica, la Corea del Sud e vari paesi europei. A Londra si è esibito al Soho Theatre, in Italia partirà con un nuovo tour nei maggiori teatri e club della nazione. Nel 2019 è uscito il suo primo libro La mia Brexit (Bompiani). 

Infine, il 17 maggio Saverio Raimondo debutta con Il Satiro Parlante. 
“Uno spettacolo che mostra al pubblico il suo lato più intimo: attraverso le sue ansie, costantemente al centro della scena, esprime il suo punto di vista politicamente scorretto sugli aspetti più banali della vita quotidiana e sulle nostre contraddizioni più profonde. Dai viaggi in aereo al terrorismo globale, fino al rompersi le costole.”

Saverio Raimondo

Roma, 1984. È un ansioso contemporaneo. Vive tra smartphone, pornografia, terrorismo globale, crisi di qualunque cosa, mille preoccupazioni della vita quotidiana. Ma ha un superpotere: l’umorismo. Nonostante la gravità delle situazioni, non riesce a prenderle sul serio. Ridicolizza qualunque cosa, a cominciare da se stesso (la sua vita privata, le sue paure, il suo corpo); fa ironia su tutto (i soldi, il sesso, il cibo). Un satiro dei tempi moderni, che offre al pubblico un cocktail di satira feroce, humour surreale, comicità demenziale, paradossi e oscenità nel suo tipico stile unplugged. Ha esordito in televisione, come autore, a diciotto anni e da allora non si è più fermato. Il suo show CCN su Comedy Central, giunto alla quinta stagione, è stato esportato in vari paesi del mondo. Nel 2018 è uscito il suo primo libro, Stiamo Calmi (Feltrinelli). Attualmente lo si può ascoltare a Caterpillar su RAI Radio2 ed è in video nel programma Le Parole della Settimana di Massimo Grammellini su RaiTre.

 

 

La Redazione

Comunicato e Materiali Stampa: Netflix

Premi David Di Donatello 2019 – Presentazione Delle Cinquine Candidate, Del Miglior Film Straniero E Del Corto Vincitore

 

Poco fa sono state annunciate in diretta streaming le cinquine candidate ai Premi David Di Donatello, il Vincitore del Premio Miglior Film Straniero e il Corto Vincitore dell’edizione 2019, che avrà luogo il 27 Marzo a Roma.

Arrivata alla sua sessantaquattresima edizione, la prestigiosa cerimonia di premiazione Made in Italy mostra segni di rinvigorimento, dotandosi di un nuovo organico, una nuova regolamentazione e un nuovo spirito.

Presenti all’annuncio Carlo Conti (Conduttore della serata di premiazione), Piera Dettassis (Presidente e Direttore Artistico Fondazione David di Donatello), Teresa De Santis (Direttore Rai1), Roberta Enni (Direttore Rai Gold)Claudio Fasulo (Vice Direttore Rai1) e Fabrizio Salini (Amministratore Delegato Rai).

Ma vediamo insieme i titoli e gli artisti nominati.

 

Vincitore Miglior Film Straniero

Roma – Alfonso Cuarón 

Ricordiamo per completezza gli altri film nominati nella categoria:

Bohemian Rhapsody – Dexter Fletcher, Bryan Singer

Cold war – Pawel Pawlikowski

Il Filo Nascosto – Paul Thomas Anderson

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri – Martin McDonagh

 

Vincitore Del Corto

Frontiera  – Alessandro Di Gregorio  

 

Cinquine Candidate

 

Miglior Attore Non Protagonista

Massimo Ghini  – A Casa Tutti Bene

Edoardo PesceDogman

Valerio Mastandrea Euforia

Ennio Fantastichini — Fabrizio De André – Principe Libero

Fabrizio BentivoglioLoro

 

Migliore Attrice Non Protagonista

Donatella FinocchiaroCapri-Revolution

Marina ConfaloneIl Vizio Della Speranza

Nicoletta BraschiLazzaro Felice 

Kasia SmutniakLoro

Jasmine TrincaSulla Mia Pelle

 

Miglior Attore Protagonista

Marcello FonteDogman 

Riccardo ScamarcioEuforia

Luca MarinelliFabrizio De André – Principe Libero

Toni ServilloLoro

Alessandro BorghiSulla Mia Pelle

 

Migliore Attrice Protagonista

Marianna FontanaCapri – Revolution

Pina TurcoIl Vizio Della Speranza

Elena Sofia Ricci Loro 

Alba RohrwacherTroppa Grazia

Anna FogliettaUn Giorno All’Improvviso

 

Migliore Sceneggiatura Non Originale

James Ivory, Luca Guadagnino, Walter FasanoChiamami Col Tuo Nome

Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Francesco Piccolo, Paolo VirzìElla & John (The Leisure Seeker)

Stefano Mordini, Massimiliano CatoniIl Testimone Invisibile 

Oscar Ghiotti, Valerio Mastrandrea, Johnny Palomba, ZerocalcareLa Profezia Dell’Armadillo

Nicola Guaglianone, Luca MinieroSono Tornato

 

Migliore Sceneggiatura Originale

Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti Dogman

Francesca Marciano, Valia Santola, Valeria GolinoEuforia

Fabio e Damiano D’InnocenzoLa Terra Dell’Abbastanza

Alice Rohrwacher Lazzaro Felice

Alessio Cremonini, Lisa Nur SultanSulla Mia Pelle

 

Miglior Regista Esordiente (Premio Gian Luigi Rondi)

Luca FacchiniFabrizio De André – Principe Libero

Simone SpadaHotel Gagarin

Fabio e Domiziano D’InnocenzoLa Terra Dell’Abbastanza

Valerio MastrandreaRide

Alessio CremoniniSulla Mia Pelle 

 

Miglior Regia

Matteo GarroneDogman

Luca GuadagninoChiamami Col Tuo Nome

Mario MartoneCapri – Revolution

Valeria GolinoEuforia

Alba RohrwacherLazzaro Felice

 

Miglior Film

Chiamami Col Tuo NomeLuca Guadagnino

Dogman Matteo Garrone

Euforia Valeria Golino

Lazzaro FeliceAlba Rohrwacher

Sulla Mia PelleAlessio Cremonini

Queste le categorie annunciate in diretta. Per un elenco completo invitiamo a visitare il sito ufficiale dei David Di Donatello https://www.daviddidonatello.it/vincitori/vincitori-premi-david-di-donatello.php

Qui potete rivedere l’annuncio delle nomination

https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2FPremiDavidDiDonatello%2Fvideos%2F625432424582833%2F&show_text=0&width=560” target=”_blank” rel=”noopener noreferrer”>Annuncio Candidature David Di Donatello

La cerimonia di consegna dei David di Donatello andrà in onda mercoledì 27 marzo in prima serata su Rai1.

Laura Silvestri

Immagini: Tuttosport