To All The Boys I’ve Loved Before – Dalla Pagina Allo Schermo

Dal 17 Agosto è finalmente disponibile su Netflix il film To All The Boys I’ve Loved Before (in Italiano Tutte Le Volte Che Ho Scritto Ti Amo), adattamento del primo libro della trilogia Young Adult di Jenny Han.

Lara Jean Song ha un segreto: conserva lettere d’amore in una scatola, una per ogni ragazzo per cui ha avuto una cotta – incluso il fidanzato di Margot, sua sorella maggiore-.  Le lettere sono il suo rifugio personale e, oltre a lei, nessuno è conoscenza della loro esistenza… Finché un giorno non vengono misteriosamente recapitate ai destinatari.

Qualche anno fa, girando su Goodreads, mi capitò sotto gli occhi un libro dal titolo insolitamente lungo. Incuriosita, lessi la trama, e ricordo che la prima che cosa che pensai fu: «Con la mia sfiga, strano che non sia capitato anche a me qualcosa di simile». Certo, la sottoscritta è figlia unica, quindi le dinamiche sarebbero state decisamente diverse, ma la situazione iniziale suonava davvero come una di quelle tipiche assurdità che rendono la vita da liceale estremamente imbarazzante interessante.

Insomma, la premessa di To All The Boys I’ve Loved Before – con la sua combo di clichè awkward main character + fake relationship – sembrava l’ideale per passare una serata all’insegna della leggerezza e del divertimento.

Ed effettivamente, in un paio d’ore, Lara Jean, Peter K. e gli altri personaggi creati dalla Han sono riusciti a diventare parte di un immaginario così vivido, che sembrava si stesse davvero parlando di persone realmente esistenti.

La situazione familiare di Lara Jean, il rapporto con le sorelle, con gli amici e gli altri compagni (qualcuno ha detto PETER KAVINSKY?), il suo modo di affrontare la realtà… Tutti ingredienti attentamente dosati e miscelati per una ricetta da manuale, in grado di fornire al lettore una full immersion nella vita dei Covey – Song, e a facilitarne l’immedesimazione con la protagonista.

Le citazioni alla cultura pop e il linguaggio spedito, ma non affrettato, si dimostrano un’ottimo veicolo sia per le scene ad alta dose di “mielosità”, che per quelle più drammatiche, e rendono la lettura appassionante e scorrevole.

Ovviamente, il pensiero di un possibile adattamento cinematografico si innesta quasi immediatamente nella mente dei lettori… Ma per lungo tempo tutto ciò è rimasto, per l’appunto, solo un pensiero.

Oggi invece, grazie alla piattaforma di streaming Netflix, possiamo finalmente vedere questi personaggi prendere vita in una rom-com di quelle che non ti aspetti divenga una delle tue preferite, ma che – tra un cupcake e una battuta su John Hughes – ti ruberà il cuore, proprio come farà Noah/Peter K.

Perché se già nel libro ci eravamo tutte inevitabilmente prese una cotta per Mr Kavinsky, nonostante i suoi momenti da remarkable a**hole, nella controparte “su celluloide” sarà ancora più difficile resistergli. Sarà forse anche merito dell’aurea di adorabilità che si porta dietro Noah Centineo? Molto, molto probabile.

Passando alle sorelle Song, Lana Condor sembra essere perfettamente a suo agio nei panni di Lara Jean, aggiungendo quel tocco di freschezza e autenticità alla buffa ragazzina dall’aria sognante che ci aspettavamo di vedere.

È inoltre piacevole notare come la sceneggiatura abbia reso Kitty (Anna Cathcart) molto più benevola e amichevole nei confronti di Lara Jean, e che le sia stato dedicato il giusto screen-time – forse anche un po’ a discapito di Margot (Janel Parrish), che nel cartaceo occupa molto più spazio-.

Destino simile a quello di Margot ha avuto Josh (Israel Broussard), rimasto sfortunatamente vittima di un minutaggio tiranno che riduce al minimo indispensabile le sue interazioni con la protagonista, e che ci depriva di alcuni dei momenti più carini del libro (penso che tutti avremmo adorato vedere la scena di Halloween).

Molte sono comunque le scene memorabili, ed è facile immaginare come alcune di queste siano già divenute un instant classic del genere; come Lara Jean che si butta dalla finestra accompagnando il tutto con non troppo entusiasti  “Ouch”, o come la mid-credit scene, che apre la strada a un sempre più probabile sequel (ricordiamo, già esistente in cartaceo, P.S. I Still Love You, secondo libro della trilogia).

Se quindi avete un paio d’ore a disposizione (anche meno, in realtà), collegate il vostro account di Netflix, e premete su play: le lettere sono state inviate.

Laura Silvestri

Info

Titolo Originale: To All The Boys I've Loved Before

Durata: 99'

Regia: Susan Johnson

Con: Lana condor, Noah Centineo, Janel Parrish, Anna Cathcart, John Corbett, Israel Broussard, Jordan Burtchett

Data di Uscita: 17 Agosto

Distribuzione: Netflix