Nell’Ombra
Quella di Adelaide e della sua famiglia sembra una normale vacanza estiva, nulla di diverso dal solito: stessa vecchia casa, stessi boriosi vicini… Eppure questa volta Ade non riesce a non dare ascolto al brutto presentimento che la assilla da giorni. I suoi timori diverranno realtà quando una sera, dal nulla, sbucherà un’inquietante famiglia intenzionata a irrompere in casa loro. Ma c’è qualcosa di familiare in questi intrusi…
Dopo il clamoroso successo di Scappa – Get Out, l’attesa per Noi di Jordan Peele era delle più ferventi, soprattutto per gli amanti del genere horror. Con un cast d’eccezione – su tutti le star di Black Panther Lupita Nyong’o e Winston Duke e una delle protagoniste di Mad Men e The Handmaid’s Tale Elisabeth Moss – e un concept intrigante e agghiacciante come quello del doppio, la pellicola scritta, prodotta e diretta da Peele aveva già tutti i presupposti per diventare un successo.
L’ horror/thriller psicologico che ne viene fuori rispetta sicuramente le aspettative, aggiungendo inquietanti maschere, sanguinari doppelgänger, un ingente numero di conigli – abbastanza dar far concorrenza a La Favorita -, immancabili jump scare e una buona dose di ironia (che rappresenta uno dei suoi maggiori punti di forza).
Più politico di Get Out, più ambizioso e più intricato – ma non sempre più efficace -, Noi riesce nel suo intento principale, ma si concentra forse troppo su ciò che vuole a tutti i costi trasmettere per ottenere il massimo punteggio.
Se riesce a catturare l’audience mediante una rivisitazione moderna di un classico input, con una spiccata radice psicologica, e grazie a delle ottime interpretazioni – l’esilarante Gabe di Winston Duke domina la scena, così come il giovane Evan Alex (anche se il focus principale è chiaramente sui(l) personaggi(o) della Nyong’o) e per quel poco che la si vede, fa la sua figura anche la Moss -, il film non sembra davvero condurre a una meta ben precisa.
L’attenzione è tutta sul discorso, sulle allegorie e sulla loro realizzazione, e pare essere dimentica del fatto che una sceneggiatura così stratificata richiede in genere un punto risolutorio, un momento catartico. Momento che qui non sembra essere pervenuto. Lo stesso plot twist finale è decisamente prevedibile, anche se non toglie nulla a livello di intensità a quella che sarà l’inevitabile rivelazione nel terzo atto. Rivelazione che però, a conti fatti, non porta davvero da qualche parte.
Nonostante sia probabilmente un effetto voluto, la pellicola sembra fermarsi un attimo prima della linea d’arrivo, con sì un chiaro vincitore, ma che non vediamo mai tagliare il traguardo. Ora che sappiamo quello che sappiamo, cosa accadrà? Qual era lo scopo di tutto ciò? Chissà se queste domande troveranno risposta in un eventuale sequel… Noi ce lo auguriamo.
Un tale discorso, infatti, non esclude l’inserimento di Noi nell’olimpo dei film horror – non sono poi così numerosi i titoli che possono vantarsi di questa membership – e non toglie allo spettatore il diritto di innervosirsi, impanicarsi, terrorizzarsi, ma anche riflettere, divertirsi e ridere di gusto dinnanzi all’ultima, erculea fatica di Jordan Peele.
Tutti, prima o poi, scopriamo cosa significa vivere nell’ombra. Ma non tutti siamo destinati a rimanerci…
Noi è dal 4 Aprile al cinema.
Laura Silvestri
Info Titolo Originale: Us Durata: 114' Data di Uscita: 4 Aprile 2019 Regia: Jordan Peele Con: Winston Duke, Lupita Nyong'o, Elisabeth Moss, Tim Heidecker Distribuzione: Universal Pictures